aprile 8, 2024 12:06 by
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Con marzo è continuata la serie di mesi più caldi del normale. In effetti, è da maggio 2023 che la temperatura media non scende sotto la norma. Ancora da record la temperatura media degli ultimi 12 mesi. Dopo le carenze invernali, la precipitazione torna in linea con la norma.
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aprile 13, 2023 09:12 by
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Anche nel mese di marzo è proseguita la serie di mesi consecutivi più caldi del normale (l’ultimo mese con temperatura inferiore alla media risulta essere aprile 2022). La temperatura media degli ultimi dodici mesi (periodo aprile 2022 – marzo 2023) è la più elevata nella classifica delle temperature mediate nel periodo dei dodici mesi più recenti. L’anomalia rispetto al 1991-2020 è di +1,5 °C.
Marzo 2023 è stato leggermente meno piovoso del normale.
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aprile 11, 2022 11:49 by
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La terza decade di marzo è stata caratterizzata da temperature miti tranne che negli ultimi giorni quando i valori termici sono tornati a diminuire. La causa di tale cambiamento è da attribuire ad una discesa di aria fredda artica giunta sull’Italia passando dalla Valle del Rodano. Come spesso accade, con l’evolversi della struttura depressionaria, il freddo si è intensificato quando la circolazione depressionaria ha richiamato correnti dai quadranti balcanici.
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aprile 11, 2022 11:36 by
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Dopo un febbraio eccezionalmente caldo, ecco marzo con temperature più fredde del normale: la temperatura media regionale di marzo 2022 infatti, pari a 6,8°C, è stata di 1,9°C più bassa rispetto al valore medio di riferimento 1981-20102. Importante osservare che il mese di marzo è stato di quasi un grado più freddo rispetto a febbraio.
Ancora in contrapposizione con febbraio, marzo è stato meno piovoso del normale con una precipitazione totale media regionale di 26mm ed un deficit del 59% rispetto al 1981-2010. Quello del 2022 è stato il settimo mese di marzo più secco per le Marche dal 1961.
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aprile 16, 2021 13:21 by
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La temperatura di marzo è stata inferiore la norma con un valore medio regionale di 8,1°C ed una differenza di -0,6°C rispetto alla norma 1981-2010. Anche le precipitazioni si sono mantenute ben al di sotto della media del periodo.
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aprile 1, 2021 16:20 by
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Nelle occasioni in cui l’Atlantico chiude i rubinetti, nel senso che si interrompe il flusso di correnti per loro natura umide che dall’oceano si riversano sul continente europeo, si innesca un movimento delle masse d’aria che si sviluppa lungo i meridiani. Il promontorio anticiclonico che dallo stesso oceano prende origine e che con il passare dei giorni si espande fino alle latitudine artiche inibisce, appunto, la usuale circolazione ovest-est, va a “stuzzicare” l’aria gelida nordica aiutandola a fluire verso il comparto continentale centro-orientale. Proprio una tale dinamica è stata la causa del freddo che ha interessato l’Italia dalla seconda decade del mese di marzo, investita dal flusso di correnti nordiche giunte in gran parte dai Balcani.
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aprile 3, 2020 11:27 by
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Si attenua l’anomalia positiva delle temperature medie regionali. Dopo mesi palesemente più caldi della norma, in marzo si registra una temperatura media di appena 0,1°C superiore alla media di riferimento 1981-2010. Provvidenziali le abbondanti precipitazioni del mese che vanno ad alleviare la siccità invernale.
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aprile 2, 2020 14:41 by
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La figura 1, che rappresenta l’andamento della temperatura media regionale giornaliera dal 1 gennaio al 30 marzo 2020 (le bande in rosso indicano periodi in cui la temperatura è superiore alla norma, quelle in blu se essa è invece inferiore) mostra chiaramente che quella del 23-25 marzo è stata la prima vera occasione di freddo che ha interessato la nostra regione nel 2020; ciò la dice lunga sulla estrema mitezza dell’inverno . La causa di tale evento, lo ricordiamo, è stata una colata di aria gelida siberiana arrivata sull’Adriatico passando per i Balcani.
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marzo 30, 2020 08:45 by
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La proiezione dell’alta pressione delle Azzorre verso le medio-alte latitudini europee ha permesso ad una colata di aria gelida siberiana di infilarsi verso l’Adriatico passando per i Balcani. La regione Marche, così come le altre del medio-basso versante adriatico, è stata giocoforza colpita direttamente da tale discesa fredda è lo si è avvertito dai valori termici scesi abbondantemente sotto la norma; così lo scenario è completamente cambiato rispetto alla mitezza primaverile della settimana scorsa
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