luglio 4, 2024 10:26 by
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A cura di Michele Tonnini e Danilo Tognetti
Le proiezioni stagionali del modello a lungo termine ECMWF per i mesi di luglio, agosto e settembre inizializzate a giugno indicano il prosieguo di una tendenza caratterizzata da una temperatura della superficie marina superiore alla media climatologica 1993-2016 nella maggior parte dei bacini oceanici, ad eccezione delle regioni del Pacifico equatoriale, dell’Oceano Pacifico meridionale, l’Artico, le coste americane occidentali e della Groenlandia come si può vedere dalla mappa sottostante. L’anomalia negativa sul Pacifico equatoriale è associata allo sviluppo de La Niña il cui ingresso, secondo quanto previsto dal NOAA, è atteso a partire dall’autunno prossimo.
Figura 1. Mappa della proiezione di temperatura superficiale marina per il trimestre luglio-agosto-settembre 2024 ottenuta con il modello di previsione a lungo termine SEAS5 inizializzato a giugno e composto da 51 membri. Fonte: https://charts.ecmwf.int/?facets=%7B%22Range%22%3A%5B%22Long%20%28Months%29%22%5D%7D
È assai probabile che la seconda parte dell’estate in Europa sarà più calda della media di riferimento 1993-2016 su gran parte del Vecchio Continente, con scarti positivi dalla media soprattutto sulle regioni mediterranee quindi sull’Italia.
Figura 2. Mappa della proiezione delle anomalie di temperatura superficiale dell’aria per il trimestre luglio-agosto-settembre 2024 ottenuta con il modello di previsione a lungo termine SEAS5 inizializzato a giugno e composto da 51 membri. Fonte: https://charts.ecmwf.int/?facets=%7B%22Range%22%3A%5B%22Long%20%28Months%29%22%5D%7D
Nel periodo trimestrale preso in considerazione, le proiezioni sulla precipitazione quantificano con una moderata probabilità (40% - 60%) che le precipitazioni risulteranno inferiori alla media su diverse aree dell’Europa, Italia centro-settentrionale compresa, con un tempo in prevalenza secco e anticiclonico.
Figura 3. Mappa della proiezione di precipitazione per il trimestre luglio-agosto-settembre 2024 ottenuta con il modello di previsione a lungo termine SEAS5 inizializzato a giugno e composto da 51 membri. Fonte: https://charts.ecmwf.int/?facets=%7B%22Range%22%3A%5B%22Long%20%28Months%29%22%5D%7D
Quindi anche per le Marche si attende una seconda parte dell’estate mediamente più calda della norma e con precipitazioni che potranno risultare inferiori alla media.